Azienda agricola, progetto di vita e sperimentazione!
Il progetto Ca’ Bastianin nasce durante un decennio di vita e lavoro in vari paesi del mondo e comincia a prender forma nel 2021, in seguito alla decisione di Enrico e Soundous di fermarsi in un luogo e reinventarsi con una famiglia.
Siamo arrivati ad acquistare un podere in collina lasciato a se stesso da un po’ di tempo, dove ricominciare e creare una realtà di vita positiva dal punto di vista economico, ambientale, ecologico, educativo e personale.
Si apre così l’azienda agricola, ispirata all’approccio agroecologico ed alla progettazione in permacultura, con l’ambizione di creare benessere per noi, le altre persone che attraversano questo spazio ed in armonia con l’ambiente che ci circonda.
Il contesto
Ci troviamo in località San Biagio, a 600 metri di altitudine in cima al versante Sud-Est del monte Brollo, sul margine tra l’Appennino bolognese e quello modenese, affacciati sulla natura pacifica di una vallata incontaminata e ricca di biodiversità.
Il paesaggio è quello dell’alta Valsamoggia, tassellato da relitti di aziende agricole un tempo fiorenti di cui resta per lo più qualche prato per il fieno e filari di uva per l’autoconsumo, con boschi e animail selvatici che reclamano le colline spopolate.


l’Azienda Agricola
Progetto di Vita
Ca’ Bastianin è la nostra zattera, la nostra risposta a un mondo incerto.
Al centro di questa avventura è la voglia di vivere in armonia con la natura e noi stessi, di reinventarsi in un continuo apprendimento e meraviglia per ciò che siamo e ci circonda, creando un ambiente fertile per lo scambio di esperienze di vita. Soprattutto con l’intento di fare crescere in modo sano i nostri figli e dargli gli strumenti per navigare un futuro che di semplice promette ben poco.

I piloti di Ca’ Bastianin sono Enrico e Sundus,
l’equipaggio i loro adorati figli degli anni ’20 Jilnar e Yanis.

Enrico è di Bologna, ha una formazione universitaria in Scienze Politiche ed una esperienza decennale in cooperazione e sviluppo internazionale. Ha lavorato con organizzazioni non governative (ong) nei temi dello sviluppo rurale, sicurezza alimentare, educazione e nutrizione, ricoprendo ruoli dal coordinatore di terreno al responsabile paese. Studiando e lavorando in Cile, Olanda, Ecuador, Marocco, Inghilterra e Myanmar ha avuto occasione di confrontarsi e crescere in contesti molto diversi per periodi prolungati. Parallelamente al lavoro in ong, dopo aver conseguito il certificato di progettazione in Permacultura (PDC) a Leeds (Regio Unito) nel 2013, progetta e facilita corsi di Permacultura in Italia ed all’estero. Nel 2014 partecipa all’incontro europeo della rete di insegnanti di Permacultura in Bulgaria e nel 2019 specializza le tecniche di insegnamento in Permacultura partecipando ad un Teacher Training secondo il metodo di Rosemary Morrow. Ha partecipato come volontario alla prima Convergenza Scozzese nel 2013 e, come delegato dell’Accademia Italiana di Permacultura, partecipa alla Convergenza Europea in Bulgaria nel 2014 e alla Convergenza Internazionale in India nel 2017. Nel 2022 consegue il Diploma in Permacultura Applicata con l’Accademia Italiana di Permacultura.
Dopo il rientro in Italia nel 2019, tra le varie attività di libero professionista, in marzo 2020 ha co-progettato e avviato un’iniziativa di agricoltura sociale e urbana a Bologna, il corridoio ciclo-eco-ortivo presso la Cooperativa Sociale Eta Beta, con la quale ha da allora collaborato come responsabile del settore agricolo. In seguito ha collaborato con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari (DISTAL) dell’Università di Bologna e a Dicembre 2022 è tra i soci fondatori della cooperativa di europrogettisti Sustainable Transition (SuTRA). Nel 2021 avvia un’azienda agricola come ditta individuale e inizia a sviluppare Ca’ Bastianin continuando ad imparare più che può.

Sundus è nata a Rabat, Marocco, e dopo una carriera agonistica che l’ha portata a diventare campionessa nazionale e d’Africa di kayak e partecipare alle selezioni per le olimpiadi, è divenuta una professionista del mondo dell’educazione laureata in linguistica e con un Master dell’università di NewCastle in Education and Development. Poliglotta e da sempre curiosa, ha viaggiato in molto paesi dell’Africa e dell’asia. Ha una esperienza decennale in insegnamento e design curricolare, maturata in Marocco, Ecuador, Inghilterra e Myanmar, dove ha lavorato sia come consulente freelance, sia come direttrice programma e membro del consiglio direttivo di organizzazioni no profit. Tra il 2014 ed il 2019 è stata Program Manager del piu’ grande ecucational provider privato no profit birmano, con il compito di avviare una casa editrice e produrre libri di testo e programmi formativi per centinaia di insegnanti e migliaia di studenti nei campi profughi birmani. Amante dello sport e della natura, si interessa di outdoor education e personal coaching. Attualmente, porta avanti dei progetti di formazione sia in Italia sia all’estero. Dal 2020 collabora con l’associazione Motorvhicle University of Emilia Romagna per la quale svolge il ruolo di raccordo tra i dipartimenti di ingegneria delle 4 università Emiliano Romagnole e le più prestigiose aziende automobilistiche regionali. A Ca’ Bastianin alleva api, si interessa a piante medicinali, segue la comunicazione e dirige le attività di formazione.